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ASSOCIAZIONI SPORTIVE DILETTANTISTICHE 2023

  • Casa Editrice: Seac
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Adempimenti amministrativi e fiscali per la costituzione Obblighi contabili e scelta del regime  Disciplina fiscale e agevolazioni specifiche Modelli e comunicazioni fiscali  Lavoratori sportivi: aspetti fiscali e previdenziali  Altri aspetti...

  • Adempimenti amministrativi e fiscali per la costituzione

  • Obblighi contabili e scelta del regime 

  • Disciplina fiscale e agevolazioni specifiche

  • Modelli e comunicazioni fiscali 

  • Lavoratori sportivi: aspetti fiscali e previdenziali 

  • Altri aspetti di interesse (credito d’imposta sponsorizzazioni sportive, agevolazioni fiscali per chi sostiene le ASD)

 

Aggiornato alle modifiche del D.Lgs. n. 120/2023.

Il testo analizza dettagliatamente gli adempimenti di interesse per le associazioni sportive dilettantistiche, alla luce delle novità normative introdotte dal D.Lgs. n. 36/2021, c.d. Riforma dello Sport, che riordina e riscrive le disposizioni in materia di enti sportivi professionistici e dilettantistici. 

La riforma è entrata in vigore il 1° luglio 2023, tuttavia la disciplina è stata da ultimo integrata e corretta dal Decreto Legislativo 29 agosto 2023, n. 120.

Dopo una parte di carattere civilistico (riconoscimento della personalità giuridica, costituzione e fasi di vita dell’associazione, iscrizione al Registro Nazionale delle attività sportive dilettantistiche, presso il Dipartimento dello Sport) il testo descrive gli adempimenti contabili e fiscali delle associazioni con particolare attenzione alle relative agevolazioni quali, ad esempio:

  • la non concorrenza alla determinazione della base imponibile IRAP dei compensi per i collaboratori coordinati e continuativi nell'area del dilettantismo inferiori all'importo annuo di euro 85.000;
  • l'erogazione di un contributo commisurato ai contributi previdenziali versati da parte delle ASD e SSD iscritte nel Registro Nazionale che, nel periodo d'imposta in corso al 31 dicembre dell'anno precedente a quello di erogazione del beneficio, hanno conseguito ricavi non superiori a euro 100.000;
  • l’istituzione di un credito d’imposta per sponsorizzazione sportive.

Una specifica sezione è inoltre dedicata le novità che impattano sugli operatori del mondo dello sport e le relative conseguenze fiscali e previdenziali.